Le passatoie al metro sono una meravigliosa invenzione: come è stato possibile farne a meno prima? Personalmente, parlando non da commerciante, ma da casalinga (lo sono stata per ben 21 anni e la mia grandissima passione, oltre alla famiglia, era la casa), ritengo che il tappetino in cucina sia un elemento indispensabile quanto azzeccato.
Non mi è mai piaciuto restarne senza, un po’ per l’estetica (non averlo, mi sembrava mancasse qualcosa), un po’ per la praticità. Lavando i piatti, o cucinando, è facile che schizzi d’acqua o pezzetti di cibo, cadano a terra, sporcando inevitabilmente il pavimento. Ecco che allora, il tappetino, ricopre degnamente il suo ruolo di aiutante in cucina.
Negli anni novanta, quando non tutti come ora erano attenti ai particolare e alla cura della casa (oggi è quasi un’ossessione per molti), si trovavano in commercio dei tappetini in ciniglia con il retro in gomma che, dopo qualche lavaggio in lavatrice, si sbriciolava in mille pezzettini, rischiando anche di intasare il filtro. Per non parlare dei lunghi fili che ogni tanto si tiravano dalla trama del tessuto, rovinandolo definitivamente. Se ci penso, a distanza di anni, mi chiedo come potessero piacermi.
Col passare del tempo siamo passati a quelli in cotone a trama più o meno fine, decisamente molto più belli dei precedenti, sia come fantasie che estetica nel complesso, più pratici, perché in lavatrice non si rovinavano facilmente e quindi anche a lunga durata. Io stessa ne ho acquistati diversi, da sostituire in base anche al periodo dell’anno (Natale, Pasqua, autunno, primavera….). L’inconveniente di questi tappeti consiste però nel fatto che le macchie si eliminano solo attraverso un lavaggio in lavatrice, quindi, spesso e volentieri si dovono mettere a mollo per ripulirli.
Poi finalmente la soluzione! Da qualche anno, sono comparse sul mercato le passatoie al metro, un’invenzione davvero intelligente che ha risolto un sacco di problemi. Innanzitutto la misura.
Con i tappeti non era possibile scegliere la metratura, erano standard e ci si doveva adattare, un po’ più lungo o un po’ più corto, cosa trovavi, compravi e mettevi. Oggi decidi tu la pezzatura, con un taglio al cm, che ricopre perfettamente la lunghezza della cucina. Sia che ti piaccia solo come sotto lavello o che ricopra l’intero perimetro della cucina, non importa, potrai personalizzarla in base alle esigenze. Inoltre, nel caso ti servisse aggiungerne una parte in un altro angolo della cucina, ad esempio nella zona caffè o in prossimità della penisola, potrai completare l’abbinamento senza problemi. Ma vediamo insieme quali sono i pregi di questo magnifico prodotto:
- – NON SFILANO: grazie ad un trattamento superficiale resinato anti sfilo, il lato verticale risulta uguale a quello orizzontale, anche dopo numerosi lavaggi
- – NON SCIVOLANO: aderiscono perfettamente al pavimento grazie al sottofondo in PVC senza ftalati
- – SONO SU MISURA: il taglio lo decidi tu, al cm. In base alla necessità (taglio minimo 1 mt.)
- – FACILI DA PULIRE: le puoi mettere in lavatrice a 30° senza centrifuga, asciugano velocemente, oppure puoi passare giornalmente uno straccio umido con una soluzione di percarbonato, toglierai le macchie e contemporaneamente la igienizzerai.
- – DURATA: sono “immortali”, non si sgualciscono e non si rovinano nel tempo, al massimo possono sbiadire un po’ ma dopo veramente tantissimi lavaggi
I disegni che troverai sul nostro shop online, nella categoria passatoie al metro sono sicuramente ideali per la cucina, ma staranno anche molto bene in bagno o per l’angolo barbecue all’aperto. Spero di averti dato una buona idea e, se non lo conoscevi, di averti fatto scoprire un nuovo alleato che sicuramente apprezzerai.
Se ti sono stati utili i nostri consigli, continua a seguirci e, se i prodotti di cui abbiamo parlato ti interessano, visita il nostro shop online o vieni a trovarci in negozio in Piazza Piacentino, 13 a Rocchetta Tanaro (AT) dove saremo liete di accoglierti. Grazie per aver letto il nostro articolo.