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Le regole generali dell’arredamento

TRASFORMIAMO UN’ABITAZIONE NELLA NOSTRA CASA

Se è vero che una casa per essere calda ed accogliente deve essere personalizzata, è altrettanto vero che è necessario seguire alcune regole fondamentali che ci aiuteranno a ricreare ambienti confortevoli, con le giuste proporzioni, colori ed accostamenti.

A tal proposito, in questo articolo e in quelli successivi, ci soffermeremo a fornire indicazioni relative soprattutto ai complementi d’arredo, trattando, sul nostro shop online, questa tipologia di articoli e non mobili di grandi dimensioni. Pertanto, se la tua casa è già arredata e vuoi migliorarla, se desideri definire il tuo stile o se sei alla ricerca di quei dettagli per renderla unica, continua la lettura.

Qui sicuramente troveri spunti e informazioni che ti aiuteranno in un percorso stimolante e piacevole al termine del quale sarai soddisfatta perché avrai trasformato un’abitazione in una casa, la tua!

DEFINIRE IL PROPRIO STILE

La prima cosa da fare prima di intraprendere un percorso di Home Decor, è quella di definire LO STILE, che dovrebbe essere il filo conduttore dell’arredamento di tutta la casa. Non è semplice, perché le tendenze in materia sono in continua evoluzione, molti stili si assomigliano, differenziando solo per piccole sfaccettature, altri sono completamente diversi. Possiamo anche pensare di mescolare più stili; in questo caso è necessario che ce ne sia uno predominante e uno, massimo due, secondari, con qualche complemento che bene si deve integrare al resto. Il prossimo articolo sarà dedicato completamente a quest’argomento, cercando di far luce sul tema e darti alcuni spunti per aiutarti a capire quale orientamento vorresti davvero per la tua casa.

EQUILIBRIO

Un errore che molto spesso commette chi è amante dell’home decor, è quello di acquistare nel tempo in modo compulsivo, una miriade di oggetti, che molto spesso, contrastano gli uni con gli altri. Ricreare un ambiente armonioso, è sicuramente una gioia per gli occhi e, non meno importante, un piacere per l’anima. Colori che stonano gli uni con gli altri, composizioni realizzate a caso con accostamenti casuali, oggetti ammassati o spazi completamente vuoti, non renderanno sicuramente la casa bella da vedere e quantomeno confortevole da abitare. In fase di pianificazione, per riqualificare un ambiente, dobbiamo riuscire ad eliminare tutto ciò che non si addice al nostro nuovo progetto. Se inizialmente ciò può creare disagio emotivo, essendo talvolta alcuni oggetti legati a ricordi, una volta terminato il lavoro, il senso di gratificazione prevarrà su ogni altro sentimento.

RAGGRUPPARE GLI OGGETTI

Disporre gli oggetti in gruppi omogenei, ha un impatto visivo alla lunga più gradevole rispetto ai singoli distanziati tra loro. Ciò non significa che posizionare un unico complemento sia, a prescindere, sbagliato. Ci sono oggetti, scelti come punti focali, generalmente di dimensioni medio grandi (ad esempio un vaso con fiori, uno specchio, un centrotavola….) che si addicono perfettamente ad essere i protagonisti indiscussi della scena. Quando invece si tratta di piccoli oggetti, è preferibile raggrupparli in composizioni di numeri dispari e, dove è possibile, posizionati su un vassoio creando composizioni per stile, forma, colore o funzione.  Questo servirà a catturare lo sguardo senza disperderlo tra i tanti singoli complementi distribuiti senza logica.  Se desideriamo personalizzare l’ambiente, possiamo creare una gallery wall, ossia una composizione di fotografie raggruppate con un certo criterio,  ricordandoci sempre che la cornice dovrà avere lo stesso stile del resto dell’arredamento.

GIOCARE CON LE ALTEZZE

Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, le composizioni sono da preferirsi ai singoli oggetti, senza  incorrere però nello sbaglio di creare qualcosa di statico, privo di movimento. Come fare? Puoi giocare con le altezze. All’interno di una composizione dovrà sempre essere presente un oggetto più alto rispetto agli altri, un quadro, un vaso, una lampada….. che, emergendo, conferirà carattere. La forma dovrà essere il più possibile simile a quella del triangolo in quanto maggiormente attira l’attenzione. La base sarà formata dagli oggetti più piccoli, mentre il vertice da quello più alto. E’ bene non ammassare gli oggetti all’interno del vassoio contenitore, ma lasciare il giusto spazio tra loro. Una composizione troppo piena, trasmetterà un senso di disordine. E’ possibile anche aggiungere un oggetto stagionale che dovrà  integrarsi con il resto, sia per forma che per colore. In questo modo non sarà necessario stravolgere la disposizione dei soprammobili con il susseguirsi delle stagioni.

LA SCELTA DEI COLORI

La scelta dei colori è determinante per la buona riuscita del progetto, pertanto è da valutare molto attentamente e senza avere fretta. Innanzitutto, a questo punto, dovresti già aver definito il tuo stile, decisione che di per sé avrà ridotto la gamma di colori tra i quali scegliere. Nonostante ciò, dovrai sapientemente accostare le varie tinte, selezionando a priori, una palette che, come lo stile, risulterà un tassello fondamentale. La prima regola da seguire è quella del 60-30-10: il 60% sarà costituito dal colore predominante (generalmente dai toni neutri quali bianco, beige o grigio per pareti, grandi mobili e serramenti), il 30% da quello secondario (che determina lo stacco dal principale e crea profondità) e il 10% da un colore d’accento che spicca tra gli altri per i complementi, gli accessori e il tessile. Così come per lo stile, anche per la scelta dei colori pubblicheremo un intero capitolo con esempi e consigli che faranno luce sull’argomento.

LA CURA DEI DETTAGLI

La cura dei dettagli è sicuramente ciò che dà maggiori soddisfazioni al termine dell’intero programma. Sono quei particolari che ci distinguono, quelli che danno un’identità all’ambiente, quelli che parlano di noi, conferendo calore, senso di accoglienza e rendendo unica quella che ora non sarà più un’abitazione, ma la nostra casa. Pur essendo gli ultimi in linea temporale ad essere scelti, la loro presenza sarà determinante. Mi è sempre piaciuto il detto “i dettagli fanno la differenza”, perché è davvero così. I dettagli fanno la differenza quando si tratta di una composizione sul camino, ma anche in una mise en place e fanno la differenza tanto in cucina, quanto in bagno. Provate ad aggiungere una piantina o una candela, un centrino o un fiocco, un tappeto o un cuscino…. il contesto cambierà immediatamente e sembrerà finalmente completo. La cura dei dettagli è lasciata al tuo buon gusto, non ci sono grandi regole, dovrai solo provare quel meraviglioso senso di pace e gioia nel guardare ciò che hai creato. Se qualcosa non ti convince, non esitare a spostare, togliere o sostituire, ti accorgerai che basterà poco….un dettaglio.